Riccio orientale

Erinaceus concolor Martin, 1838

Ordine: Insettivori (Insectivora)
Famiglia: Erinaceidi
(Erinaceidae)
Sottofamiglia: Erinaceini
(Erinaceinae)


E' molto simile al riccio europeo, ma è caratterizzato da una macchia bianca sul petto. Tuttavia, questi animali sono così simili tra di loro che per lungo tempo sono stati considerati appartenenti alla stessa specie. Possono perfino ibridarsi.

Habitat: la specie predilige ambienti semiboscati delle zone che vanno dalle collinari sino alle prealpine e montano-alpine.

Abitudini
Al contrario del riccio europeo, il riccio orientale non scava mai tane, ma preferisce costruire nidi di erba in luoghi ben nascosti. Sono animali notturni e predatori , si nutrono di qualunque specie di piccolo animale, anche velenoso senza risentire danno dai veleni.
I ricci sono inoltre animali letargici: quando la temperatura raggiunge un determinato valore critico, variabile tra specie e specie si ha diminuzione del metabolismo con conseguente rallentamento di tutte le attività e abbassamento più o meno spinto della temperatura corporea.

Distribuzione italiana
La specie è presente nelle zone nord-orientali della penisola, Friuli-Venezia Giulia, Veneto e Trentino-Alto Adige, dove convive con il Riccio europeo.

Conservazione
Non sono ancora disponibili dati quantitivi delle popolazioni, ma la specie sembra ben diffusa all'interno del suo areale di distribuzione e non sembra avere problemi di conservazione.

Nessun commento: